Pagine Ebraiche marzo 2020
Resilienza, parità e lotta all’odio,
le sfide da vincere insieme
“Emergenza e resilienza”. Due parole chiave per descrivere la grande prova che investe tutti i cittadini italiani al tempo del Coronavirus. In questo senso, la storia e la Tradizione ebraica hanno molto da insegnare. Lo ricordiamo sul numero di Pagine Ebraiche di marzo in distribuzione, che si apre con diverse pagine dedicate a questa complessa sfida (da vincere tutti insieme).
Altra sfida da vincere, al giorno d’oggi, è quella della parità tra i sessi. È il tema del dossier Donne che trovate in questo numero. Il mondo ebraico, si ricorda, è pienamente parte di questo percorso tra modelli che affondano le proprie radici nel passato a modelli che guardano al futuro. Non mancano inoltre gli interrogativi aperti sul ruolo della donna oggi all’interno dell’ebraismo ortodosso.
L’intervista del mese è a Milena Santerini, da gennaio coordinatrice nazionale nella lotta contro l’antisemitismo. Il web, sottolinea Santerini, è uno dei fronti caldi dove è necessario intervenire. “Lo Stato – dice – deve agire con la collaborazione delle grandi piattaforme in modo da rimuovere i contenuti d’odio il prima possibile”.
Le pagine di Eretz, dedicate alla realtà di Israele, si focalizzano naturalmente sull’esito dell’ultima consultazione elettorale e sulla sfida di arrivare al più presto a un governo solido. Un tema che, come noto, vede in queste ore l’apertura di un nuovo scenario con l’incarico assegnato da Rivlin a Gantz.
Le pagine di Orizzonti guardano invece all’Europa e alla recente due giorni parigina della European Jewish Association. Al centro della conferenza internazionale il tema del contrasto all’odio e all’antisemitismo, anche attraverso un potenziamento dell’attività educativa.
In Economia invece proviamo a raccontarvi cosa succede al Forward, storica testata in lingua yiddish costretta ad affrontare un momento di crisi. A firmare i due editoriali delle pagine di Economia sono Claudio Vercelli e Aviram Levy.
In Cultura ebraica alcune riflessioni dei Maestri. Rav Jonathan Sachs, ex rabbino capo d’Inghilterra, prende spunto dalla festa di Purim appena trascorsa per raccontarci quale è “il nostro compito nel mondo”. Da leggere anche gli interventi di rav Gianfranco Di Segni e rav Giuseppe Momigliano.
Come di consueto, stimolanti anche le pagine delle Opinioni con interventi di David Bidussa, Dario Calimani, Vittorio Ravà, Anna Segre e David Menasci.
La pagina Protagonisti è dedicata a David Gerbi e alle sue recenti iniziative per valorizzare l’identità ebraica sefardita. Mentre la Cultura si apre con un saggio di Annalisa Capristo dal volume di recente pubblicazione Bruno Zevi intellettuale di confine. Andrea Atzeni propone invece una lettura su alcune iniziative di Memoria distorta, anche a danno del mondo della scuola, Francesco Moises Bassano riflette su Israele e il mondo arabo, Massimo Giuliani recensisce l’emozionante carteggio tra Walter Benjamin e Gershom Scholem riportato in libreria da Adelphi. Su Pagine Ebraiche anche un brano del libro Vita alla Sapienza, atto d’accusa al sistema universitario dell’ex presidente dell’Ospedale israelitico (da poco scomparso) Giorgio Coen.
Il mensile si conclude con la doppia Sport e Sapori. Sport e spiritualità: un rapporto da riscoprire, come attesta anche la Yeshiva University in alcune sue iniziative. In Sapori invece Claudia De Benedetti ci parla di un antico ricettario ebraico-monferrino da poco ristampato.
(16 marzo 2020)