Verso la libertà, nel segno di Pesach
Nuovo appuntamento con gli incontri di “Diciotto minuti di libertà”, la nuova serie ideata dall’area Educazione e Cultura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane in collaborazione con la redazione giornalistica UCEI.
In collegamento con il direttore di Pagine Ebraiche Guido Vitale, sui canali Facebook UCEI e Pagine Ebraiche, uno degli storici collaboratori del giornale dell’ebraismo italiano. Che cosa è la libertà? Cosa significa andare verso la libertà? Come si declina questo cammino in una stagione che è quella dell’attesa, della liberazione dal virus, della fine dell’emergenza, della riconquista dei nostri diritti e libertà di movimento? A rispondere a questi interrogativi lo storico sociale delle idee David Bidussa.
“La libertà – ha sottolineato Bidussa – è una possibilità di raggiungere qualcosa condiviso con qualcuno, non semplicemente di goderlo e di averlo”. Con riferimento alla festa di Pesach che sarà a breve celebrata, Bidussa ha ricordato: “Tra 20 giorni avremo un Seder di Pesach che ci dice quando comincia un viaggio d’uscita dalla schiavitù. Quel viaggio non è però ancora libertà. È semplicemente l’uscita da una condizione di sudditanza. Perché ci sia libertà devi fare un patto, un vincolo che riguarda tutte le persone che con te hanno intenzione di costruire qualcosa”.
(24 marzo 2020)