“Non bloccherò l’Italia per mesi”

rassegnaCurva dei contagi in rallentamento per il terzo giorno consecutivo, anche se drammatico resta il conteggio delle vittime. “Non bloccherò l’Italia per mesi” ha precisato ieri il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, dando contestualmente la notizia del varo di sanzioni ancora più severe per chi infrangerà le restrizioni previste per evitare la diffusione del virus. “Divieti, multe fino a 3000 euro” titola in prima pagina il Corriere. Tavolo aperto intanto con i sindacati. “Si tratta per evitare lo sciopero generale” ricorda, sempre in prima pagina, Repubblica.

Nel giorno dell’anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine, il Capo dello Stato Sergio Mattarella è tornato a lanciare un messaggio di unità al Paese. L’esempio fatto è quello del dopoguerra con l’Italia che, attraverso la collaborazione di forze diverse, seppe risollevarsi dalle macerie. “Preoccupato per l’emergenza coronavirus e per le polemiche tra le forze politiche, il capo dello Stato ha richiamato tutti al senso della responsabilità. Il suo appello – scrive tra gli altri il Corriere – è rivolto alla maggioranza e all’opposizione”.

L’emergenza sanitaria non ha reso possibile la celebrazione della consueta cerimonia nel luogo dell’eccidio. Diverse le modalità con cui si è cercato di alimentare il ricordo. Repubblica segnala l’iniziativa dell’UCEI, che ha ieri trasmesso sul proprio canale Facebook uno speciale conclusosi con la lettura dei nomi di tutte le vittime.

“A tutti la cosa che fa più paura è di morire da soli. Io ho già visto quelli che morivano da soli, ma non credevo di essere ora anch’io in prima linea. È un grosso distacco, inimmaginabile”. Così Liliana Segre, ieri, sul nostro notiziario quotidiano Pagine Ebraiche 24. Il colloquio con la senatrice a vita è riportato in alcuni stralci su Repubblica.

Avvenire dedica un approfondimento al complottismo e all’odio in rete alimentati dall’emergenza. Si citano tra gli altri gli ‘accelerazionisti’. E cioè i sostenitori dell’idea che, scrive il quotidiano della Cei, “bisogna fare in fretta per indirizzare il contagio verso le comunità immigrate, gli ebrei, gli islamici in generale”.

Libero racconta della soddisfazione di Hamas per il diffondersi del virus in Israele e nel resto del mondo. Il titolo è pessimo: “L’islam tifa Covid 19”.

Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked

(25 marzo 2020)