L’immaginario della catastrofe

bidussaLa sfida di oggi è ripensare la scena della possibile “fine del mondo”. Niente impazzimento tecnologico, nessun despota che ha fatto un uso indiscriminato di un’arma a distruzione di massa. Niente sarà più come prima: nemmeno l’immaginario della catastrofe. I racconti di fantascienza (per non dire dei film) che abbiamo letto e visto sul mondo di domani testimoniano delle paure di ieri.

David Bidussa, storico sociale delle idee

(5 aprile 2020)