Il Presidente Conte e la gaffe su Pesach
Una svista da prendere col sorriso
La solennità ebraica di Pesach scambiata con la Pasqua cristiana. Un viaggio “dalla schiavitù all’Egitto” che non è mai avvenuto, perché è proprio dall’Egitto che si fuggiva per affrancarsi dalla prigionia. Sono ore febbrili per il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, solitamente molto attento alle parole, al loro senso e alla loro concatenazione logica. Una svista, quella delle scorse ore in conferenza stampa, che lo ha portato a confondere Pesach con la Pasqua cristiana che ha suscitato qualche sorriso, ma anche il commento aggressivo di certi opinionisti. In questi giorni di immense tensioni e pressioni, una distrazione comprensibile e un augurio un po’ originale da accogliere comunque con favore. E con la speranza, come auspicato dallo stesso premier, di poter presto “passare oltre” questa stagione difficile.
(7 aprile 2020)