Giuseppe Pino Fuà (1932-2020)
Profondo cordoglio nell’ebraismo italiano per la scomparsa del notaio Giuseppe Fuà, alla guida dal settembre del 2009 all’aprile del 2013 della Fondazione Beni Culturali Ebraici in Italia, la onlus costituita dall’UCEI nel 1986 con lo scopo di promuovere il recupero, la conservazione, il restauro e la valorizzazione dell’immenso patrimonio artistico e culturale disseminato in oltre duemila anni di storia in questo Paese. Attivo collaboratore di varie organizzazioni ebraiche, Fuà ha dedicato un particolare impegno alle iniziative culturali, benefiche e assistenziali. A sceglierlo per questo incarico fu l’allora Presidente dell’Unione Renzo Gattegna, cui era legato da una intensa amicizia.
“Un uomo dall’umanità straordinaria, dal grande equilibrio e dalla grande competenza giuridica che ha saputo gestire in modo molto ordinato le attività della Fondazione in una fase storica di riposizionamento” lo ricorda il suo successore, Dario Disegni, attuale presidente della Fondazione e vicepresidente negli anni di Fuà.
Lo ricordano con affetto e gratitudine, unendosi al dolore della moglie Ada Temin, dei figli Mario e Paolo, di tutti i familiari, anche la Presidente dell’Unione Noemi Di Segni e l’intero Consiglio UCEI. Sia il suo ricordo di benedizione.
(7 aprile 2020)