Accendere un lume

bidussaLa sera del primo seder ho pensato che non sarebbe stata una canzone a darci senso di futuro (valeva quella sera per Echad anì iodea, un capretto, sarà così anche il 25 aprile con Bella ciao!) che invece voleva dire solo cercare protezione nel passato.
La possibilità di pensare futuro nella condizione di buio profondo, ogni volta è stato accendere un lume (materialmente, ma anche concettualmente), proteggere la scarsa e fioca luce che emette, fare il conto e l’elenco dei compiti, prendere responsabilmente su di sé i rischi.

David Bidussa, storico sociale delle idee