Oltre la crisi, informazione alla prova

La crisi economica avrà effetti importanti sul futuro dell’informazione, ci saranno cambiamenti significativi ma il giornalismo di qualità, come quello messo in campo in queste settimane dai giornali locali, ne uscirà più forte. È una delle valutazioni di Alessandra Ravetta, condirettore di Prima Comunicazione, e ospite dell’ultimo video pilpul curato dalla redazione di Pagine Ebraiche.
Nell’ultimo numero del mensile – punto di riferimento per chi si occupa di giornalismo e comunicazione -, Ravetta e la sua redazione hanno intervistato 50 direttori di quotidiani italiani per capire come ciascuno di loro stia affrontando la crisi e quali siano le loro paure, prospettive, idee per il futuro. “Prova di forza”, il titolo del numero a indicare la strada per il domani del giornalismo, analizzato nelle sue diverse sfaccettature nell’approfondimento con la redazione UCEI. “Anche i luoghi di lavoro, le redazioni – sottolinea Ravetta – dovranno essere ripensati e lo smart working sarà sempre di più la nostra normalità”. C’è chi si è reso conto delle grandi difficoltà dei giornali, ha raccontato la condirettore di Prima, e ha voluto dare un aiuto economico per sostenerli. Un modo, sottolinea Ravetta, per riconoscere l’importanza vitale dell’informazione.