Il progetto UCEI
e Machshavà Tovà
“Insieme a casa”

Una piattaforma per educare all’uso delle tecnologie e della rete, diventate centrali al tempo dell’emergenza sanitaria.
Realizzato dall’organizzazione no-profit israeliana Machshavà Tovà (che in ebraico significa “Buon pensiero”) insieme all’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, il progetto, intitolato “Insieme a casa” sbarcherà in Italia questo mercoledì, alle 11, con la prima lezione online che si terrà sulla piattaforma Zoom.
L’iniziativa, supportata anche da alcuni donatori, si avvarrà di un sito completamente in italiano, già online e a disposizione di tutti quegli utenti, in maggioranza anziani ma non solo, che abbiano necessità di impratichirsi con l’uso di internet.
Le lezioni riguarderanno i più diversi aspetti delle attività online: da Whatsapp ai motori di ricerca, dai social network come Facebook e Instagram a Youtube, dalle più popolari App ai sistemi di videocall. Non mancheranno saltuarie pillole “off-topic”, come lezioni di yoga e di cucina.
Tutti i giorni, all’indirizzo Zoom reperibile nella homepage del sito, dalle 11 alle 12, avrà luogo una lezione. Per collegarsi, sarà sufficiente cliccare sul link e si entrerà in un’aula virtuale dove sarà possibile assistere alla lezione, fare domande via chat all’insegnante, testare le capacità acquisite e anche socializzare con gli altri utenti. Le lezioni verranno poi caricate sul sito e potranno essere riviste o recuperate senza limiti di tempo.
Per facilitare l’accesso via Zoom sarà inoltre attivo un numero telefonico di supporto: operatori appositamente formati aiuteranno chi è meno pratico ad accedere alla lezione. Il numero sarà attivo nella mezz’ora precedente e poi per tutta la durata della lezione.