Sorgente di vita
La fase due delle sinagoghe
Si apre con un servizio sulla riapertura delle sinagoghe dopo il “lockdown” la puntata di Sorgente di Vita in onda su Rai Due domenica 24 maggio.
Come gli altri luoghi di culto, nei giorni scorsi hanno riaperto anche le sinagoghe italiane. Così, nelle città ancora in bilico tra normalità e quarantena, è ricominciata anche la preghiera collettiva, un momento fondamentale della giornata e della vita ebraica. Le opinioni e le emozioni dei frequentatori del Tempio Maggiore di Roma e la riflessione del rabbino capo rav Riccardo Di Segni.
Il servizio, dal titolo “Di nuovo insieme”, è di Francesco Candilio e Lia Tagliacozzo.
La puntata prosegue con un servizio sul nuovo governo di Israele, insediatosi dopo quasi un anno e mezzo di crisi con settantatré voti a favore e quarantasei contrari, dando il via al trentacinquesimo governo del paese. Un esecutivo di emergenza e di unità nazionale nato dall’alleanza tra il Likud di Benjamin Netanyahu, e Kachol lavan, Blu e bianco di Benny Gantz. Con i due leader che si daranno il cambio, prima Bibi, poi Benny. Un governo composto anche di volti giovani e novità, che ha davanti a sé molte sfide. Le riflessioni del giornalista Maurizio Caprara e del demografo Sergio Della Pergola.
Il servizio, dal titolo “Una poltrona per due”, è di Piera Di Segni e Adriano Leoni.
Il terzo servizio è dedicato a una “riscoperta” durante i lunghi giorni della quarantena: il pane fatto in casa. Dagli albori della civiltà ai giorni nostri, il pane è un simbolo straordinario in ogni cultura e religione. Nel racconto biblico è il cibo ideale, nutrimento per eccellenza, sia che venga dalla terra, frutto dell’opera dell’uomo, sia che scenda dal cielo, come la manna, per volere divino. Tra le focacce azzime della Pasqua ebraica e le challot dello Shabbat, una serie di spunti di riflessione del rabbino Shalom Hazan. Il servizio, dal titolo “Il pane della terra”, è di Lucia Correale e Alessandra Di Marco.
La puntata si chiude con un servizio su Shavuot. “Festa delle settimane”, festa del raccolto e delle primizie legata alle antiche usanze agricole dell’ebraismo, è soprattutto il ricordo del dono della Torah, la Legge data da Dio a Mosè sul monte Sinai, “primizia” di ogni fondamento morale. Quest’anno cade il 29 maggio, che corrisponde al 6 del mese ebraico di Sivan. Una riflessione con il Rabbino Pierpaolo Pinhas Punturello. Il servizio, dal titolo “Un fiore nel deserto”, è di Piera Di Segni e Adriano Leoni.
La puntata di Sorgente di Vita va in onda su Raidue domenica 24 maggio alle ore 8.30. Sarà replicata martedì 26 maggio all’1.55 e domenica 31 maggio alle 0.45. I servizi dopo la messa in onda sono pubblicati sul sito.
(22 maggio 2020)