Pagine Ebraiche – Il dossier
Ripensare gli spazi della vita

Il virus ha fatto emergere con chiarezza i problemi delle metropoli: la disuguaglianza sociale; il diritto alla casa non garantito a tutti; la disparità nell’accesso ai servizi; la necessità di più verde e un maggior rispetto per l’ambiente.
È uno dei temi in evidenza nel numero di giugno di Pagine Ebraiche in distribuzione. Lo affrontiamo in particolare, con il prezioso contributo di alcuni protagonisti del dibattito pubblico, nel dossier “Città da ripensare”. Dall’architetto Massimiliano Fuksas al giurista Giovanni Maria Flick, molti gli spunti ad emergere in queste pagine. In evidenza anche il lascito di un grande teorico quale fu l’israeliano Yona Friedman, da poco scomparso.
Il giornale si apre con la presentazione delle nuove iniziative adottate dalla redazione per allargare il confronto con i lettori, ma anche con il racconto dei primi emozionanti momenti di vita ebraica dall’inizio della fase due. E ancora, grande spazio è dedicato all’insediamento del nuovo direttore del Meis rav Amedeo Spagnoletto e ai suoi progetti per il futuro del Museo.
Protagonisti dell’intervista del mese sono due cugini, Stefano Piperno e Claudio Bondì, autori di un libro di memorie che permette di riscoprire un pezzo di Roma e della sua borghesia ebraica. Nell’intervista c’è anche una terza voce, quella di uno dei figli di Stefano: il noto letterato Alessandro Piperno.
Un folto governo al banco di prova. È così che appare il nuovo esecutivo israeliano. Nelle pagine di Eretz vi raccontiamo qualcosa sui ministri più significativi e sul loro percorso.
Un camion-palcoscenico: è l’idea del Teatro Franco Parenti per rilanciarsi dopo l’emergenza sanitaria. Ne parliamo in Economia.
In Orizzonti lo sguardo va invece a quel che sta succedendo in America e a come il mondo ebraico sta prendendo posizione sul tema del razzismo.
Le pagine della Cultura si aprono con l’analisi di un articolo poco noto scritto da Giorgio Bassani quando ancora non tutto il Paese era liberato dal nazifascismo. L’esame senza sconti di una generazione e dei suoi errori.
Segue un ricco speciale dedicato alla serie Netflix “Unorthodox”, che molto ha fatto e continua a far discutere. All’interno anche una intervista a Deborah Feldman, l’autrice del libro cui questa serie dal successo ormai planetario si ispira.
Chi sono i “giusti” dello sport e perché è importante il loro esempio? A questa domanda risponde un libro di prossima uscita, realizzato dalla redazione di Gariwo. Ve ne proponiamo una anticipazione.

(17 giugno 2020)