Sorgente di vita – Il segreto del mimo

Si apre con un servizio su Marcel Marceau la puntata di Sorgente di Vita in onda su Rai Due domenica 5 luglio. L’occasione è l’uscita su alcune piattaforme digitali del film “Resistance – La voce del silenzio”, di Jonathan Jakubowicz, interpretato da Jesse Eisenberg. Il mimo più famoso di sempre, tra i suoi silenzi, custodiva una storia dolorosa, di guerra e di coraggio, vissuta durante l’occupazione tedesca: giovane ebreo alsaziano si unì alla Resistenza francese e, tra le tante missioni, portò in salvo centinaia di bambini, attraversando a piedi il confine con la Svizzera. Un episodio luminoso, raccontato ora al grande pubblico, e uno spunto per ricordare il grande mimo, insieme a un suo “collega” italiano, Arturo Brachetti.
Il servizio, dal titolo “La voce del silenzio”, è di Francesco Candilio e Lucia Correale.
La puntata prosegue con un servizio dedicato allo scrittore israeliano Meir Shalev e al suo ultimo libro, “Il mio giardino selvatico”. Lo scrittore vive nel nord d’Israele, nella valle di Jezreel, non lontano dal Monte Carmelo e dal lago di Tiberiade, e il suo giardino è anche il suo “spazio dell’anima”. Nato nel 1948, Shalev è figlio di pionieri. Dal nonno, arrivato dall’Ucraina, contadino in un moshav, ha ereditato l’amore per la natura. Dopo una vita passata tra TV, giornalismo e letteratura, oggi Shalev è tornato alle origini, al contatto con la natura e con la terra.
Il servizio, dal titolo “Il giardino delle parole”, è di Alessandra Di Marco e Piera Di Segni.
Il terzo servizio è dedicato alla storia di Giorgio Ascarelli, ebreo, napoletano, imprenditore, primo presidente e fondatore, nel 1926, del Napoli Calcio, di recente al centro di una polemica relativa alla toponomastica vicino allo Stadio San Paolo. Il nome di Ascarelli doveva infatti sostituire quello del gerarca fascista Vincenzo Tecchio nell’omonima piazza, ma la commissione del comune ha lasciato la targa col nome del gerarca al suo posto, e ha intitolato ad Ascarelli solo lo spiazzo davanti allo stadio, finora senza nome.
Il servizio, dal titolo “Vuoto di memoria”, è di Marco Di Porto e Carlo Zanframundo..
La puntata si conclude con un servizio sui progetti realizzati dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane con i fondi dell’Otto per mille. Progetti contro il razzismo, di aiuto ai migranti, per l’inclusione sociale e il sostegno dei più bisognosi, per la cultura e per la memoria: sono tante le iniziative che l’UCEI mette in campo grazie al gettito della quota dell’Irpef destinata dallo Stato alle confessioni religiose che ne hanno diritto, da utilizzare per scopi sociali, culturali e umanitari. Tra i progetti, anche iniziative per i giovani, per l’arte e la musica, per la diffusione della conoscenza di storia, cultura e tradizioni ebraiche, anche per contrastare pregiudizio e antisemitismo.
Il servizio, dal titolo “I nostri progetti”, è di Piera Di Segni e Adriano Leoni.
La puntata di Sorgente di Vita va in onda su RAI DUE domenica 5 luglio alle ore 8.45. Sarà replicata martedì 7 luglio alle 2.10 e domenica 12 luglio all’1.10. I servizi dopo la messa in onda sono pubblicati sul sito www.raiplay.it/programmi/sorgentedivita

(3 luglio 2020)