Affrontare le criticità nel sociale,
un seminario per la resilienza

Fondata negli Anni Novanta in Israele, Mahut è un’organizzazione senza fini di lucro che ha lo scopo di aiutare enti e associazioni ad affrontare situazioni di forte criticità. In questo senso prezioso il lavoro svolto nelle scorse settimane al fianco dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e di alcune realtà impegnate nel sociale, con un seminario in più lezioni che ha portato al centro diversi argomenti. Tra questi “il modello multidimensionale della resilienza”, “il principio di continuità con un lavoro sulla percezione di sé”, “l’accompagnamento degli utenti nei processi di separazione ed elaborazione del tutto”. Temi purtroppo drammaticamente attuali durante un’emergenza che ha visto l’ebraismo italiano in prima linea nell’ambito proprio del sociale e delle sue tante sfaccettature.
A partecipare alle lezioni curate dalla professoressa Tal Pasternak personale dipendente UCEI, le assistenti sociali dell’Unione, le operatrici della Comunità ebraica di Milano, rappresentanti della Deputazione ebraica di assistenza e del Centro Pitigliani.
Un seminario che, a detta di chi ha partecipato, si è rivelato efficace e coinvolgente. Fondamentale è apparsa in particolare la possibilità di poter riflettere sul periodo appena trascorso nel quale l’operatività un po’ compulsiva che ha segnato il lavoro di molti non ha permesso un percorso di effettiva rielaborazione e analisi di quanto accaduto.

(16 luglio 2020)