Il Medioevo e gli ebrei,
un approccio da correggere

Nel nuovo appuntamento con “pagine di storia” Giacomo Todeschini parte da un libro sul quale molti suoi colleghi si sono formati: Medioevo cristiano, di Raffaello Morghen. Considerato il fondatore della storia medievale in Italia, l’autore trasmette in queste pagine l’idea che la civiltà europea si sia sviluppata all’insegna del solo cristianesimo. All’interno di questa rappresentazione esistono anche gli “altri”, come gli ebrei, ma la loro presenza è ritenuta residuale.
È una narrazione corretta? O forse, come suggerisce Todeschini, è giunto il tempo di rivedere in modo critico un’opera fortemente condizionata da un approccio teologico e quindi ideologico?