Giornata della Cultura Ebraica a Firenze,
un percorso tra Bibbia, canto e gusto
Percorsi anche immaginari, percorsi della mente, nel programma della Giornata a Firenze. Curata da Laura Forti, la Giornata si è aperta con i saluti del presidente della Comunità ebraica fiorentina David Liscia, cui ha fatto seguito l’incontro dal titolo “Percorsi Biblici: Storie e personaggi del libro” con interventi del rabbino capo rav Gadi Piperno, Daniele Garrone, Wlodek Goldkorn, Miriam Camerini e Maria Cristina Carratù. A seguire appuntamento con i “Percorsi del gusto: viaggio identitario nelle ricette di famiglia” e degustazioni di specialità ebraiche a cura di Michele Hagen e Jean Michel Carasso. Nel pomeriggio “Percorsi di menti erranti – Da Meshullam da Volterra e Beniamino da Tudela a Dante, passando per l’ippocampo e la corteccia prefrontale” con interventi della storica Alessandra Veronese e del neuroscienziato Alessandro Treves. Spazio anche a “Percorsi toscani: il viaggio di Maggino di Gabriello” con Dora Liscia che racconterà episodi e vicissitudini della vita di questo ebreo veneziano. A seguire “Percorsi del canto: La musica sinagogale fiorentina e i suoi viaggi nel Mediterraneo” con Enrico Fink e aperitivi a cura del Balagan Bistrot con il barman Edoardo Baldessari. Gran finale con “L’Esilio. Un percorso di parole e musica”, concerto-spettacolo con Ottavia Piccolo, lo stesso Fink e l’Orchestra Multietnica di Arezzo.
Ad assistere agli eventi anche il celebre regista israeliano Amos Gitai, nell’immagine con gli assessori comunali Tommaso Sacchi e Sara Funaro e con il presidente dell’Opera del Tempio Ebraico Renzo Funaro.
(6 settembre 2020)