Carnefici italiani

8 settembre, 1943, ore 19.42. Badoglio proclama alla radio l’armistizio, firmato il 3 settembre a Cassibile, con cui l’Italia si arrendeva senza condizione agli Alleati. La popolazione festeggiava, credendo che significasse la fine della guerra, una guerra infame accolta con favore dagli italiani ma a loro sempre più invisa con il passar del tempo e dei disastri. Invece era l’occupazione tedesca, e l’inizio di quasi due anni di terrore e massacri. Il 10 settembre veniva occupata Roma. Quasi subito aveva inizio la Shoah anche per gli ebrei italiani, e iniziavano le deportazioni ad opera dei tedeschi e dei fascisti italiani. Non dimentichiamolo e soprattutto non dimentichiamo, oggi che rialzano la testa sempre più apertamente, l’apporto dei volenterosi carnefici italiani.

Anna Foa