“Israele, le mie idee per il turismo”

Ore di intensi incontri (anche con la stampa) per la neo delegata dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo a Milano, Kalanit Goren Perry. Nata in Galilea, percorso di studi in parte svolto proprio a Roma presso l’Università La Sapienza, varie esperienze professionali nel campo del marketing culturale, Goren Perry punta a dare continuità al lavoro svolto negli ultimi anni da chi l’ha preceduta. Ma anche a muovere nuove leve, emerse come irrinunciabili in questo periodo di pandemia. L’insediamento, in questo senso, arriva in un momento particolarmente difficile. Con Israele che sperimenta da qualche giorno la complessa prova di un parziale coprifuoco, disposto per via del costante aumento di contagi.
“Raccogliendo l’eredità dello straordinario lavoro fatto fino a questo momento – spiega la neo delegata – è mio desiderio intensificare la comunicazione, sia tradizionale sia social e digitale, attraverso l’impiego di mezzi comunicativi sempre più sofisticati. Il mio obiettivo è quello di far crescere tutti i settori del turismo verso Israele, dal più tradizionale turismo religioso al turismo leisure, avventura e sportivo, promuovendo i differenti brand, entrando nel cuore dei turisti italiani desiderosi di ritornare nella nostra splendida Israele”.