“Israele e Diaspora, legame indissolubile”

Un confronto con la Commissione per l’Aliyah, l’Assorbimento e la Diaspora della Knesset per presentare, a distanza di mesi dall’inizio della pandemia, la situazione di alcune Comunità ebraiche della diaspora, tra cui quella italiana rappresentata dalla presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni. Ad organizzare l’iniziativa online, l’Agenzia ebraica, presieduta da Yitzhak Herzog, che ha ricordato l’importanza di far sentire la solidarietà d’Israele a tutto il mondo ebraico e il legame indissolubile con quest’ultimo. “Viviamo tempi difficili, anche per Israele. – ha aggiunto David Bitan, presidente della commissione per l’Aliyah, aprendo la discussione – Sappiamo che la pandemia ha colpito duramente alcune comunità, sia dal punto di vista sanitario sia da quello economico: penso all’Italia, agli Stati Uniti ma anche altri paesi. Noi dobbiamo fare il possibile per aiutare queste realtà”. La Presidente UCEI Di Segni ha presentato nel corso della riunione – a cui ha partecipato la vice presidente della Knesset Keren Barak – la situazione dell’Italia ebraica, ricordando la grave emergenza sanitaria vissuta in primavera dall’intero paese e i difficili risvolti economici che stanno ancora segnando la vita di molte famiglie. Di Segni ha ricordato le diverse iniziative di raccolta fondi, promosse anche dall’Agenzia ebraica, a sostegno dell’ebraismo italiano e spiegato come le Comunità si sono organizzate per le celebrazioni delle imminenti solennità ebraiche, a partire da Rosh HaShanah. Ad intervenire all’incontro anche dall’Argentina Sergio Bergman, presidente dell’Associazione mondiale per l’ebraismo progressivo, e dagli Stati Uniti, Dov Ben Shimon, direttore della Jewish Federation of Greater MetroWest NJ.