Meis, la Festa del Libro Ebraico
all’ombra della Sukkah
Nel giardino del Meis, il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara, arriva per la prima volta la Sukkah. La capanna che ricorda il periodo vissuto nel deserto dopo la liberazione dalla schiavitù in Egitto avrà un ruolo ulteriore rispetto a quello abituale. Sarà infatti la cornice di uno degli appuntamenti che da tempo scandiscono il calendario di impegni e attività del Museo, anche in tempo di Covid: la Festa del Libro Ebraico.
Il festival, giunto all’undicesima edizione e realizzato grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna e al sostegno di Giulio Barbieri Outdoor Solutions, di Coferasta e di Fercam, si aprirà martedì 6 ottobre alle 18 con l’incontro “Il potere del segno”: una conversazione tra Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino, e Amedeo Spagnoletto, direttore del Meis, sul mondo della scrittura e l’identità a partire dai caratteri dell’ebraico biblico e dei geroglifici egizi.
Mercoledì 7 alle 16 verrà invece presentato il volume “Archivio e camera oscura – Carteggio 1932-1940” (ed. Adelphi) che raccoglie le lettere tra il filosofo Walter Benjamin e il filosofo e teologo Gershom Scholem: a discuterne con il curatore Saverio Campanini, professore di lingua e letteratura ebraica presso il Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell’Alma mater studiorum – Università di Bologna, saranno lo storico sociale delle idee David Bidussa e Shaul Bassi, professore all’Università di Ca’ Foscari e direttore dell’International Center for the Humanities and Social Change di Ca’ Foscari. Seguirà alle 18 la presentazione del catalogo “Oltre il ghetto. Dentro & Fuori” (Silvana Editoriale) pubblicato in occasione della nuova grande mostra del Meis che verrà inaugurata nel marzo del 2021. Lo racconterà Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi – uno dei prestigiosi musei che hanno prestato le loro opere per l’esposizione – assieme alle quattro curatrici Andreina Contessa, Simonetta Della Seta, Carlotta Ferrara degli Uberti e Sharon Reichel.
Giovedì 8 ottobre alle 16 il presidente del Meis Dario Disegni e l’avvocato ferrarese Marcello Sacerdoti presenteranno “I racconti di Matilde” di Ermanno Tedeschi, edito dall’Associazione Culturale Acribia: la vera storia di una piccola bambola che ha viaggiato il mondo dopo la promulgazione delle leggi razziste. Si concluderà alle 18 con la presentazione del libro “Olocaustico” (ed. Giuntina) firmato dallo scrittore e regista Alberto Caviglia. L’autore dialogherà con Micol Temin, responsabile degli eventi per il Centro di Cultura Ebraica di Roma e Michelle Nahum Sembira, già collaboratrice del Miur per progetti didattici sulla Shoah, oggi impegnata nella valorizzazione della cultura ebraica.
Tutti gli eventi saranno gratuiti, con prenotazione obbligatoria e possibilità di essere seguiti in diretta sulla pagina Facebook del Meis.
(30 settembre 2020)