“Israele ritrovi la sua bussola morale”

Si è aperta in queste ore la sessione invernale della Knesset, con gli interventi del Presidente d’Israele Reuven Rivlin, del Primo ministro Benjamin Netanyahu, del leader dell’opposizione Yair Lapid e del presidente della Knesset Yariv Levin. Rivlin ha chiesto al governo di approvare rapidamente il Bilancio e di nominare un nuovo comandante della polizia israeliana, figura che manca dal dicembre 2018; e ha inoltre parlato delle crescenti tensioni sociali nel Paese. “Sembra che abbiamo perso la bussola che ci ha guidato dalla fondazione della nazione fino ad oggi. La nostra bussola morale, i nostri valori fondamentali, che sono necessari alla nostra esistenza”, ha denunciato il Presidente. “Amici, sento che l’aria è piena di fumo, sento la rabbia nelle strade. Non si può ignorare il fatto che ogni notte manifestanti colpiscano manifestanti. La polizia colpisca i manifestanti. I manifestanti lancino sassi contro la polizia. Il tribalismo israeliano sta scoppiando, e le dita del biasimo sono puntate in tutte le direzioni. Dobbiamo lasciare spazio al dolore della gente. Non c’è grido che non sia degno di essere ascoltato. Solo attraverso la comprensione e l’ascolto reciproco potremo affrontare la crisi che ci attende”, il commento del Presidente, che ha esortato il governo a muoversi velocemente per dare al paese gli strumenti economici necessari per affrontare la pandemia e le sue conseguenze. “La pandemia è qui per restare, e non possiamo gestirla con le mani legate dietro la schiena”. “Da due anni ormai lo Stato di Israele lavora senza un Bilancio. Il sistema educativo non riesce a trovare un modo chiaro per gestire la sfida della formazione a distanza, e molti studenti sono in ritardo, il divario digitale si sta allargando, e potremmo perdere una generazione”, l’allarma lanciato da Rivlin. “Non lasciate che le istituzioni assistenziali crollino, fatelo per i giovani a rischio, per (contrastare) la violenza e la brutalità contro le donne, per gli anziani, per i poveri. Prendetevi cura di loro oggi! Preoccupatevi di loro adesso! Le imprese stanno crollando, il tasso di disoccupazione è alto, il deficit è cresciuto e il sistema sanitario sta crollando sotto il tasso di infezione. Approvate subito un budget, e garantite all’economia israeliana la stabilità più elementare di cui ha bisogno!”