Sorgente di vita
I simboli di Hoshanà Rabbà

La puntata di Sorgente di vita che andrà in replica martedì 13 ottobre e domenica 18 ottobre si apre con un servizio su Hoshanà Rabbà.
Nelle immagini, girate lo scorso anno al Tempio Maggiore di Roma, i momenti più commoventi della cerimonia, coi suoi simboli e le sue suggestioni: il suono struggente dello shofàr, il corno di montone che da millenni chiama a raccolta il popolo ebraico, i sette giri dei rotoli della Torah in mezzo alla folla di fedeli, i rami di salice agitati per far cadere le foglie. Una serie di spunti di riflessione del rabbino Jacov Di Segni sulla cerimonia e sulla conclusione delle festività autunnali.
Il servizio intitolato “Come le foglie” è di Francesco Candilio e Marco Di Porto.
La puntata prosegue con un servizio sul nuovo portale creato dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, My Jewish Italy. Cronaca di una giornata alla scoperta di luoghi più o meno conosciuti della Roma ebraica, in compagni della nuova app che racconta tutta l’Italia ebraica: indirizzi di sinagoghe, librerie, musei, in 60 città e poi bar, ristoranti, pasticcerie, negozi di alimentari, e una vetrina internazionale per i prodotti kasher made in Italy. Tante informazioni dedicate a un pubblico eterogeneo di italiani e turisti, ebrei e non. Ad illustrare l’iniziativa Jaqueline Fellus, consigliere UCEI.
Il servizio si intitola “Basta un clic” ed è stato realizzato da Adriano Leoni e Daniele Toscano.
Il terzo servizio racconta, in una chiave insolita, la storia di Grazia Nasi. È una specie di cronaca rinascimentale a fumetti dal titolo “L’ebrea errante”. In una Venezia magica, disegnata a china, Grazia Nasi, donna ebrea affascinante, imprenditrice e cosmopolita realmente vissuta nel sedicesimo secolo, incontra Dago, l’eroe di carta della collana Lancio story, nato dalla fantasia di Robin Wood e sceneggiato da Gianluca Piredda su disegni di Leo Sgarbi. Sfogliando 48 tavole suddivise in quattro puntate, si ricostruisce un mondo avventuroso e romanzato, fatto di trappole, fughe rocambolesche e duelli mortali. Ma sullo sfondo c’è sempre la storia vera, di una donna straordinaria e misteriosa.
Il servizio, dal titolo “L’ebrea errante”, è di Lucia Correale e Alessandra Di Marco.
La puntata si conclude con una testimonianza sulla razzia del ghetto di Roma. Il 16 ottobre 1943 i nazisti arrestano oltre mille ebrei romani: destinazione Auschwitz. Dal ghetto ai quartieri periferici della città il rastrellamento casa per casa coinvolge famiglie intere, uomini, donne, anziani e bambini. Il racconto di quel “sabato nero” nei ricordi di Nando Tagliacozzo e Lello Dell’Ariccia, allora bambini, che si salvarono dal destino terribile che colpì parte della loro famiglia.
Il servizio intitolato “Quel giorno” è firmato da Adriano Leoni e Daniele Toscano.
La puntata di Sorgente di vita va in onda in replica martedì 13 ottobre alle 0.15 e domenica 18 ottobre alle 0.50.
I servizi dopo la messa in onda sono pubblicati sul sito.

(12 ottobre 2020)