Elezioni Usa – David Kertzer
“Metà Paese ostaggio dell’ignoranza”

“Evidentemente abbiamo un problema grande qui negli Stati Uniti. Nonostante le ripetute bugie, le parole e i comportamenti oltre la decenza, metà del Paese vota ancora Donald Trump. Non riesco a spiegarmelo. È qualcosa di inquietante, profondo”. 
È l’opinione dello storico e accademico David Kertzer, premio Pulitzer nel 2015 con la biografia The Pope and Mussolini. Il suo voto è andato a Joe Biden. 
“C’è un’America che chi vive a fondo in un contesto universitario non riesce a comprendere. Mi guardo attorno, osservo professori e studenti. Farei fatica, tra migliaia di loro, a trovare un solo sostenitore di Trump. Fuori – spiega a Pagine Ebraiche – c’è invece tutto un altro mondo. Un Paese purtroppo spesso ostaggio dell’ignoranza”. 
Kertzer non si dice però così sorpreso dall’esito del voto: “Lo abbiamo già visto nel 2016. Le previsioni possono andare da una parte, gli elettori da un’altra. È successo ancora una volta. E ci consegna ore di grande, drammatica incertezza”. 
Il Premio Pulitzer coglie vari segnali di preoccupazione. Come lo sdoganamento delle peggiori teorie del complotto, ora rappresentate anche in sede istituzionale. “Sono il frutto – afferma – di questi quattro anni di presidenza. Ormai non ci si fa più problemi a sostenere in pubblico teorie deliranti e cospirazioniste. È qualcosa di terribile, sconfortante”.

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(4 novembre 2020)