La scelta di Abramo
Ci sono pagine di libro che segnano una svolta, quando si leggono mettendosi in ascolto. Così è stata, per me, l’esperienza di leggere «La scelta di Abramo» (Bollati Boringhieri) di Włodek Goldkorn. Riprendo un punto a proposito di ciò che abbiamo letto nella parashah di ieri.
Nella scena del monte Moriah i protagonisti sono due: il silenzio che accompagna il viaggio di Abramo e di suo figlio Isacco e il moto di coscienza che è il gesto della mano che si ferma.
Poi come tutti gli atti che implicano una scelta occorre trovare un surrogato e un simbolo che indichi come si è arrivati a quel bivio dove occorreva scegliere e come lo abbiamo attraversato.
Ci resta il paradigma della scelta, che avviene sempre in solitudine, ascoltandosi e prendendosi la responsabilità. Grazie Włodek Goldkorn per averlo scritto.
David Bidussa, storico sociale delle idee
(8 novembre 2020)