“Il mio pomeriggio a New York
in compagnia di Philip Roth”
“Un incontro magico. E una conversazione meravigliosa, che ricordo con commozione”.
Quando nel dicembre del 2017 Elèna Mortara incontra Philip Roth è da poco uscito il primo dei Meridiani Mondadori dedicati all’opera del grande scrittore americano. Il prestigioso volume, di cui è curatrice, abbraccia l’esperienza narrativa dal 1959 al 1986. Ad essere proposti alcuni dei più importanti romanzi giovanili e della prima maturità come Lo scrittore fantasma (1979), preceduto da Goodbye, Columbus (1959), Lamento di Portnoy (1969) e La mia vita di uomo (1974). Seguono Zuckerman scatenato (1981), La lezione di anatomia (1983), L’orgia di Praga (1985) e La controvita (1986).
La sua opera, il suo segno nella letteratura contemporanea, ma anche alcuni aneddoti personali sono al centro di una conversazione con la professoressa Mortara, già docente di Letteratura Anglo-Americana presso l’Università di Roma Tor Vergata e vincitrice nel 2016 del premio europeo “American Studies Network Book Prize”, svoltasi nell’ambito di un ciclo di appuntamenti letterari del Centro Studi Americani di Roma.
(23 novembre 2020)