Fiuggi Storia, annunciati i vincitori

Annunciati in queste ore i nomi degli autori che hanno vinto l’undicesima edizione del Premio Fiuggi Storia, ideato dallo storico Piero Melograni e promosso dalla Fondazione Giuseppe Levi-Pelloni. 
Tra i premiati Marco Di Porto con il suo libro “Una voce sottile”, romanzo storico pubblicato dalla casa editrice Giuntina che mette al centro le vicende degli ebrei dell’isola di Rodi e il drammatico impatto che la Shoah ebbe su quell’antico e radicato nucleo. Un mondo ricostruito a partire dalla vicenda del nonno dell’autore. 
A vincere questa edizione anche Bruno Maida con “I treni dell’accoglienza” (Einaudi) e Gabriele Ranzato con “La liberazione di Roma” (Laterza), entrambi premiati nella categoria Saggistica. Per la sezione Biografie il riconoscimento è andato invece a Noemi Ghetti per il volume “Gramsci e le donne” (Donzelli). Premiata per il romanzo storico, oltre a Di Porto, anche Graziella Monni autrice de “Gli amici di Emilio” (Mondadori). Ai libri “Quello che non ti dicono” di Mario Calabresi (Mondadori) e “Hotel Nord America” di Giacomo Mameli (Il Maestrale, Nuoro) il riconoscimento per la sezione Diari, Epistolari & Memorie. Allo storico inglese Mark Honigsbaum il FiuggiStoria Europa per il saggio “Pandemie. Dalla Spagnola al Covid-19, un secolo di terrore e ignoranza” (Ponte alle Grazie, Firenze). Al regista Alberto Negrin e all’attrice Elena Sofia Ricci per lo sceneggiato tv “Rita Levi Montalcini”, prodotto da Rai Fiction e Cosmo Productions EU, il premio per la sezione Multimedia.

(18 dicembre 2020)