“Tullio, un esempio da seguire”

A una settimana dalla scomparsa molte voci hanno ricordato l’impegno e la visione di Tullio Perlmutter, a lungo segretario della Comunità ebraica di Roma ma anche protagonista di un’intensa stagione di lavoro nelle istituzioni. 
Il legame con Israele, gli anni al servizio della Comunità, la capacità di lasciare un segno forte in ogni ambito in cui ha operato. Tante le prospettive in cui è stata rievocata la sua figura. 
Nel suo intervento di saluto la presidente della Comunità Ruth Dureghello ha citato un aneddoto forse meno conosciuto, relativo all’iniziativa di solidarietà che fu approntata poche ore dopo il terremoto in Irpinia. Due le roulotte che partirono da Roma con destinazione i paesi più colpiti dal sisma. Un’azione in cui, ha sottolineato Dureghello, determinante fu la regia proprio di Perlmutter.
Moderata e introdotta dal rav Gadi Piperno, la serata ha visto gli interventi tra gli altri anche dei rabbini rav Riccardo Di Segni e rav Alberto Funaro oltre che di Gavriel Levi, Uri Baranes, Dario Coen e Maurizio Di Veroli.