Sinagoghe italiane, un viaggio
tra identità, parole e colori
Situate molto spesso nel cuore delle città, le sinagoghe italiane sono testimoni di oltre duemila anni di storia e di questa storia, tra gli alti e i bassi che hanno caratterizzato un percorso lungo e talvolta faticoso, comunque mai banale, portano incisi tutti i segni.
A ripercorrerne la vicenda è un nuovo volume da qualche ora in libreria, ma già molto percepito per via delle numerose recensioni e segnalazioni apparse sulla stampa nazionale.
“Sinagoghe italiane. Raccontate e Disegnate” (ed. Biblioteca dell’Immagine) del giornalista della redazione UCEI Adam Smulevich, con illustrazioni di Pierfranco Fabris, è un viaggio tra parole e colori che ripercorre, in modo vivace, l’intero arco di questo itinerario.
Da Trieste a Palermo, le città interessate da una ricognizione che si sofferma sugli aspetti salienti di questa antica presenza, valorizzando la vocazione al tempo stesso particolare e universale di edifici spesso riconoscibili ma non sempre davvero conosciuti, sono ben 42.
Sinagoghe del ghetto e sinagoghe dell’emancipazione. Piccoli e grandi gioielli che da Nord a Sud vengono svelati anche attraverso l’esperienza sul campo della redazione di Pagine Ebraiche, le molte storie e i molti aneddoti proposti ai lettori in questi anni di lavoro.
In alcune regioni il libro sarà in vendita per tutto il mese di gennaio anche in edicola, in abbinamento ad alcuni quotidiani locali.
(12 gennaio 2021)