“Impegno nel segno della consapevolezza”

Nel segno delle pietre d’inciampo il ricco calendario di eventi organizzati a Venezia per il Giorno della Memoria. Momento centrale delle iniziative che ruoteranno attorno alla data del 27 gennaio sarà infatti la posa di 15 stolpersteine che vanno ad aggiungersi alle 105 già disseminate in città dal 2014 ad oggi. L’occasione per parlarne è stata data da una conferenza stampa svoltasi nelle scorse ore cui sono interventi il presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano, di Paolo Navarro Dina, in rappresentanza della Comunità ebraica, e Giovanni Sbordone, direttore Iveser. Nel corso della conferenza è stato inoltre trasmesso il messaggio di Luisella Pavan Wolfe, direttrice del Consiglio d’Europa-Ufficio di Venezia. Collegati in video conferenza i rappresentanti di enti, associazioni e istituzioni che hanno collaborato alla definizione delle iniziative.
“Venezia – ha detto il presidente Damiano – rimane una delle città più vive, attive e impegnate nel concepire questa ricorrenza, che diventa sempre più un’occasione di riflessione storica, civile e culturale. Una celebrazione che affonda le sue radici nel tessuto sociale della città e che intende coinvolgere in questo processo di consapevolezza soprattutto le nuove generazioni”.
Le pose di quest’anno, in programma lunedì 25, ricorderanno i membri della famiglia Todesco (Eugenio, Ida Dina, Bruno, Emilio, Mario e Sergio), Arrigo Jesurum, Eugenia Franco Pitteri, Susanna Calimani Nacamulli, Adele Almansi, Regina Abolaffio, Fernanda Gabriella Ascoli, Rosa de Leon, Giuseppe Todesco ed Emilio Scarpa. Le collocazioni prenderanno il via alle 9.30, in streaming sulla pagina Facebook del Comune.
Il giorno precedente si svolgerà invece la cerimonia cittadina al Teatro La Fenice con interventi del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, del presidente della Comunità ebraica Paolo Gnignati e del Sovrintendente del Teatro La Fenice Fortunato Ortombina. Seguirà l’esibizione del coro del Teatro diretto dal maestro Claudio Marino Moretti, con musiche di Verdi e Weber e con le voci del contralto Valeria Girardello accompagnata al pianoforte e alla fisarmonica da Ulisse Trabacchin. L’appuntamento sarà trasmesso in diretta streaming sul sito internet e sul canale YouTube del teatro.

(21 gennaio 2021)