Diploma universitario UCEI
“Nelle sinagoghe la storia d’Italia”

Ha preso da poco il via, all’interno del Diploma universitario triennale in Studi ebraici UCEI, il nuovo corso dedicato all’architettura sinagogale.
A tenerlo il professor Andrea Morpurgo che, dopo gli studi in Italia e in Olanda, ha insegnato per molti anni storia dell’architettura a Bologna e attualmente vive e insegna a Madrid. Consigliere della Fondazione per i Beni Culturali Ebraici in Italia, il docente ha al suo attivo numerose ricerche e pubblicazioni riguardanti sinagoghe e cimiteri ebraici.
Il corso è articolato lungo tre direttrici principali: la comprensione degli elementi caratteristici dell’architettura delle sinagoghe, la storia e l’evoluzione delle sinagoghe nel tempo e nei diversi ambiti geografici, e infine un excursus sulle tendenze contemporanee dell’architettura sinagogale.
Le sinagoghe sono sempre stati edifici particolarmente interessanti poiché sono il risultato di fattori eterogenei quali i vincoli dettati dalla cultura maggioritaria, basti pensare alle sinagoghe dei ghetti, la necessità e il desiderio di autorappresentazione delle comunità ebraiche, gli stili architettonici dell’epoca e, naturalmente, l’estro degli architetti.
L’Italia è particolarmente ricca di sinagoghe di enorme valore storico e architettonico e nel corso si spazierà dalla sinagoga di Ostia antica, tra le più antiche al mondo al di fuori di Israele, alle sinagoghe barocche piemontesi e veneziane, dove i vincoli del ghetto non hanno impedito la creazione di sinagoghe tra le più belle al mondo, fino all’impatto che ebbe l’emancipazione ebraica, creando un momento di discontinuità col passaggio da Sinagoga a “Tempio Israelitico”, anche sul versante dell’architettura.

(Nell’immagine la sinagoga di Torino, realizzata al tempo dell’emancipazione)

Sandro Sciaky

(25 gennaio 2021)