Il Maestro Morricone e le note di Memoria
Saranno le note composte dal Maestro Ennio Morricone per i film “Jona che visse nella balena”, “Gli occhiali d’oro”, “Senza destino” e “Perlasca, un eroe italiano”, a risuonare quest’anno nel tradizionale concerto organizzato per il 27 gennaio. Un’iniziativa, a causa della pandemia, rielaborata sotto forma di spettacolo televisivo che andrà in onda su Rai 5 il 27 gennaio alle 20.45, nell’ambito del programma “Visioni”. Sul palco della Sala Verdi, a dare vita alle musiche di Morricone, la Verdi Jazz Orchestra, diretta da Pino Jodice. Alle celebri composizioni per il cinema del Maestro, si aggiungerà il brano da lui composto per accompagnare la lettura di Se questo è un uomo di Primo Levi, e la serata vedrà anche la partecipazione dell’attore e musicista Peppe Servillo, che accompagnerà le musiche con la lettura dei testi curati dallo storico Claudio Vercelli in collaborazione con Viviana Kasam. Come ricordava proprio Kasam su queste pagine, l’’idea di dedicare quest’anno il concerto della Memoria a Morricone è stata di Daniela Dana Tedeschi, presidente dell’Associazione Figli della Shoah, che lo ha realizzato in collaborazione con Lydia Cevidalli e Nicoletta Mainardi del Conservatorio di Milano. “Ho pensato che fosse doveroso rendere omaggio a questo gigante della musica contemporanea recentemente scomparso – spiegava Tedeschi – che ha saputo affrontare con umiltà e rispetto un tema tanto difficile. Morricone ha accompagnato le immagini con musiche di forte carica emotiva, senza in nessun modo banalizzare le opere a cui si è ispirato. Le sue note senza tempo continueranno a parlarci con la lingua universale, quella della musica, che tocca il cuore di tutti noi. E di questo gli saremo per sempre grati”.
La puntata monografica del programma “Visioni”, si intitolerà “Note per la Shoah. Le musiche di Ennio Morricone” ed è stata promossa dal Conservatorio “Giuseppe Verdi di Milano”, Associazione Figli della Shoah, Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Comunità ebraica di Milano, Centro di documentazione ebraica contemporanea, Fondazione Memoriale della Shoah di Milano, Braincircle Italia e Musadoc, e vede il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei ministri, Regione Lombardia e Comune di Milano.
Dalle 21.30, inoltre, sui canali social del Conservatorio e dell’Associazione Figli della Shoah la serata proseguirà con l’evento milanese, che vedrà gli interventi delle istituzioni cittadine e regionali, del presidente del Conservatorio Raffaello Vignali e del direttore del Conservatorio Cristina Crosini e di rav Alfonso Arbib, rabbino capo di Milano, nonché il concerto nella sua interezza.