“Un accordo
che dia stabilità”
Il futuro dell’esecutivo resta incerto. “Il mio obiettivo – la linea esplicitata dal presidente del Consiglio – è un accordo che dia una limpida prospettiva politica al governo sino alla fine della legislatura”. Così i principali quotidiani. “Il premier verso le dimissioni e un Conte ter”, titola il Corriere. “Conte tratta con i centristi: verso dimissioni e nuovo governo”, scrive Repubblica. La Stampa: “Conte, braccio di ferro sulle dimissioni”.
Quinto anniversario dal rapimento di Giulio Regeni. Il presidente della Camera Roberto Fico, intervistato da Repubblica, si rivolge all’Europa: “Portare la storia di Giulio nel cuore dell’Unione significa superare gli egoismi nazionali. L’Europa deve iniziare a ragionare ed agire come una vera comunità, solidale anche su vicende come questa. Deve fare di più e deve essere più coesa”.
Israele resta il Paese più avanti di tutti nella campagna di vaccinazione. Si apre però un dibattito piuttosto acceso sul tema della privacy, per effetto dell’accordo firmato con Pfizer che pone tra le sue condizioni, scrive il Corriere, la fornitura di “tutti i risultati delle vaccinazioni, compresi i dettagli di ogni singola puntura fino al braccio di inoculazione”.
Di nuovo sul tavolo dei vertici israeliani un’ipotesi di intervento militare nei confronti dell’Iran. A scriverne è La Stampa, che segnala le parole del generale in pensione Yaakov Amidror (già segnalate da Haaretz): “Se gli Stati Uniti rientrano nei vecchi accordi con l’Iran, non ci sarà altra scelta che agire militarmente per impedire la costruzione di ordigni nucleari”.
Molti articoli, anche a livello locale, sono dedicati alle iniziative di Memoria. Sul Corriere Roma si parla ad esempio delle nuove pietre d’inciampo appena installate nella Capitale. Ad oggi, si legge, sono un totale di 336.
A Milano ne arriveranno invece a breve altre 31. Due delle quali ricorderanno Giulio e Lazzaro Ravenna, “cugini alla lontana di Liliana Segre” (Repubblica). I giornali toscani si soffermano su un nuovo caso di zoombombing antisemita, avvenuto durante un evento online sulle memorie ebraiche d’Arezzo.
Su Domani, in un editoriale, ci si chiede: “Ricordiamo la Shoah nel modo giusto?”.
Dalle calunnie alla Shoah. Sulla Stampa la professoressa Donatella Di Cesare firma un intervento sulle conseguenze del complottismo.
“L’epoca della pandemia – scrive – non sembra per ora quella della solidarietà, della cura, dell’aiuto reciproco. Al contrario, si scatenano passioni ancestrali, inimicizie ataviche. Bersaglio sono di nuovo gli ebrei”.
Il Corriere racconta la storia di alcuni over 70 neolaureati a distanza. Tra loro la veneta Emilia Peatini, tra le vincitrici del bando di concorso UCEI-Aned in ricordo di Grazia Di Veroli.
Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked
(25 gennaio 2021)