Controvento – Donne ed emozioni
Valorizzare la presenza e la ricerca delle donne neuroscienziate. Ribaltare lo stereotipo che contrappone l’emotività femminile alla capacità di pensiero razionale maschile. E analizzare le emozioni come un valore positivo nei processi formativi e cognitivi di noi discendenti di Sapiens, non come una forma di sottoprodotto della visceralità.
Sono gli obiettivi di Emotions, il Brainforum itinerante che toccherà sette città europee tra l’autunno 2021 e la fine del 2022. Il progetto è promosso da BrainCircleItalia e BraincircleLugano insieme a ELSC, il centro di ricerca sul cervello dell’Università ebraica di Gerusalemme, a European Brain Research Institute-Rita Levi Montacini di Roma, al Centre Interfacultaire en Sciences Affectives – CISA, dell’Università di Ginevra, al MEET, il centro di cultura digitale recentemente aperto a Milano grazie alla Fondazione Cariplo, al Sainsbury Wellcome Center del London College e a Women’s Brain Project.
L’inaugurazione è prevista a Gerusalemme il 17 ottobre 2021. Il tema è “Comprendere le emozioni”, e il panel ospita alcune tra le più prestigiose scienziate israeliane, Maya Tamir, Talma Hendler, Hermona Soreq, Shir Atzil e dal San Raffaele di Milano Daniela Perani. A Roma, il 19 novembre, presso l’Accademia dei Lincei, si parlerà di “Cervello e Arte”: come nasce e si esplicita nel cervello il senso della bellezza, il piacere della musica, l’emozione delle parole e della poesia. Da Maastrich arriverà Beatrice de Gelder, da Montreal Virginia Penhune, da Tel Aviv Eva Jablonka, da Heidelberg Hannah Monnyer, da Gerusalemme Merav Ahissar, dalla Scuola Normale Superiore di Pisa Lina Bolzoni.
Seguiranno poi Lugano, sul tema di “Emozioni e differenza di genere”, Milano, dove si parlerà di robotica, intelligenza artificiale, realtà virtuale, esplorando le possibilità di uno scambio emotivo tra umani e robot, gli algoritmi capaci di catturare le emozioni, le terapie attraverso l’embodiment, gli effetti della simbiosi tra umani e impianti artificiali. A Ginevra, il tema è “Emozioni, comportamenti, decisioni” con focus sui problemi etici, mentre a Londra il Forum è dedicato all’amore in tutte le sue declinazioni, materno, erotico, e agli effetti perversi della passione.
Tutte le conferenze saranno trasmesse in streaming su Facebook e Youtube e poi caricate sul sito: www.emotionsbrainforum.org.
Il progetto viene lanciato sui media oggi, 8 marzo, giornata delle donne, come un contributo affinché anche nella scienza si possa abbattere il soffitto di cristallo che rende difficile alle donne affermarsi ai massimi livelli (anche se le eccezioni non mancano). In sintonia con le nuove indicazioni dell’Unione europea, che richiedono che nella concessione di grants e borse di studio scientifiche si tenga presente l’equilibrio di genere.
Viviana Kasam