Tre tappe

Quando si accompagna un morto, una pratica diventata sempre più frequente in questo anno di pandemia, ci sono tre tappe che compongono un discorso pubblico: il racconto di una vita interrotta; l’ancoraggio a un passo proposto come pertinente e saliente su cui si invita i parenti e gli amici a riflettere; il ricordo di un momento particolare, più spesso una frattura, un punto problematico della vita per il quale acquista un senso quel verso su cui riflettere.
Delphine Horvilleur, con «Petit Traité de consolation» (Grasset), ripercorre questi tre momenti intimi, ma che si svolgono “in pubblico”, per indicare come le parole in quel momento siano un percorso di conciliazione con i propri fantasmi, tanto di chi parla, come di chi ascolta.

David Bidussa, storico sociale delle idee

(14 marzo 2021)