“Lotta all’antisemitismo, inquietante
il passo indietro dei sindaci italiani”

Stop all’antisemitismo in ogni sua manifestazione. Lotta senza sosta per far affermare in modo pieno i valori dell’incontro, del dialogo, dell’inclusività. Sono i temi che caratterizzeranno l’incontro internazionale “Mayors Summit Against Anti-semitism”, organizzato per questo pomeriggio dall’amministrazione comunale di Francoforte sul Meno con la collaborazione del Combat Anti-Semitism Movement (l’evento sarà trasmesso dalle 16 sul canale social e sulla webtv UCEI).
La Presidente UCEI Noemi Di Segni ha inviato queste sue considerazioni ai sindaci italiani che hanno rinunciato: “Apprendiamo con dispiacere e inquietudine, a poche ore dall’evento, che i sindaci di Palermo e Bologna, Leoluca Orlando e Virginio Merola, a seguito delle pressioni esercitate da associazioni filo palestinesi, non prenderanno parte al Mayors Summit Against Anti-semitism, organizzato dall’associazione CAM in collaborazione con la città di Francoforte, che vede la partecipazione di oltre 31 sindaci in rappresentanza di 21 Paesi.
Stupisce che un evento dedicato alla lotta all’antisemitismo possa diventare terreno di scontro geopolitico; stupisce ancora di più che i nostri sindaci, per il rango istituzionale che il loro ruolo rispecchia, possano ritirare, a seguito di pressioni, la propria partecipazione, pur alla luce di un programma che nulla ha a che fare con le tematiche e le dinamiche mediorientali.
Quanto è avvenuto denota e rafforza la convinzione dell’urgenza con la quale è necessario affrontare il tema dell’antisemitismo e sgombrare il terreno da ogni equivoco e pericolosa strumentalizzazione, augurandoci che i nostri rappresentanti si sentano liberi infine di partecipare per rappresentare ai colleghi delle altre grandi città le proprie posizioni e quanto di positivo viene fatto nelle nostre città e nel nostro Paese”.

(16 marzo 2021)