Il rabbino e il sindaco musulmano
insieme contro l’odio ultrà
Un orrendo coro antisemita, che evocava i campi di sterminio e invitava all’azione il gruppo terroristico di Hamas. Anche in tempo di pandemia, con l’accesso agli stadi precluso, il mondo degli ultrà non manca di mostrare il suo volto peggiore. È successo in Olanda dove a distinguersi negativamente sono stati alcuni fan del Vitesse, squadra espressione della città di Arnhem in lotta nelle posizioni d’alta classifica del campionato nazionale.
Da questa pagina buia è però nata una possibilità di “tikkun olam”, di riparazione. A promuoverla il rabbino capo del Paese, rav Binyomin Jacobs, che è anche membro del board della European Jewish Association, con la collaborazione del sindaco musulmano della città Ahmed Marcouch.
Nei prossimi giorni è infatti in programma un incontro con una rappresentanza dei tifosi del Vitesse. L’idea è che le parole di condanna non siano sufficienti. Ma che serva un’azione “costruttiva, di confronto, che faccia leva sull’impegno educativo”. L’inizio, auspicabilmente, di un nuovo percorso.
(Nell’immagine rav Jacobs e il sindaco Marcouch)
(22 aprile 2021)