25 Aprile, la festa nell’Italia ebraica

Numerose le iniziative, in tutta l’Italia ebraica, per festeggiare il 25 Aprile. 
La Comunità ebraica di Milano parteciperà nel pomeriggio al presidio di piazza Castello, il più importante evento cittadino (che sarà anche trasmesso in streaming). “A causa della difficile situazione pandemica e nel pieno rispetto dei protocolli sanitari Covid-19, i rappresentanti della Comunità prenderanno parte alla cerimonia che si svolgerà a piazza Castello, uno dei luoghi simbolo di Milano”, annunciano il presidente Milo Hasbani e il Consiglio comunitario in una nota. L’invito agli iscritti è “a essere prudenti, evitando una partecipazione in massa per non creare assembramenti”.
Tra gli appuntamenti più significativi quello che si è svolto stamane a Trieste, dentro la Risiera di San Sabba, con la partecipazione della Comunità ebraica accanto alle istituzioni regionali e triestine.
La Comunità ebraica di Roma si riunirà alle 17.20 di fronte alla lapide affissa al Tempio Maggiore in memoria dei partigiani. L’evento, durante il quale sarà deposta una corona di fiori, si svolgerà alla presenza del ministro della Difesa Lorenzo Guerini, della presidente della Comunità Ruth Dureghello e del rabbino capo rav Riccardo Di Segni. 
Nella Capitale, nel corso della mattinata, un gruppo di ebrei romani guidati dall’ex presidente Riccardo Pacifici ha reso omaggio ai protagonisti della Liberazione con una cerimonia tenutasi a Porta San Paolo, luogo simbolo delle vicende resistenziali, durante la quale sono stati intonati gli inni d’Italia e d’Israele, con un pensiero rivolto anche ai volontari della Brigata ebraica, si è deposta una corona ed è stato recitato un kaddish per i caduti. 

(Nell’immagine di Giovanni Montenero il rabbino capo di Trieste rav Alexandre Meloni alla Risiera di San Sabba)