Il quadro di Giorgio Ortona
Libertà ritrovata, un sogno a colori
“Brescia e Bergamo liberate, ma il COVID non c’entra”.
Giorgio Ortona ci ha fatto questo dono: un olio su tela ispirato da un giornale dell’epoca, nelle ore in cui anche in Italia si affermava definitivamente la libertà. Il suo modo di festeggiare, assieme ai nostri lettori, il 25 Aprile.
Nato a Tripoli nel 1960, Ortona è un pittore figurativo e realista tra i più apprezzati sulla scena italiana e internazionale. Ha partecipato alla 54esima Biennale di Venezia ed esposto sui quadri in molti contesti prestigiosi. Da qualche anno la sua indagine artistica lo sta portando sempre a più stretto confronto con le vicende del Novecento. Prossimamente, con due lavori dedicati al tema della Memoria, sarà protagonista di una grande mostra presso la sede delle Nazioni Unite a New York.