Israele torna al Giro d’Italia:
due gli italiani in rosa

Il Giro d’Italia riabbraccerà anche quest’anno la Israel Start-Up Nation, la prima squadra professionistica israeliana di ciclismo diventata ormai una presenza fissa alla corsa rosa (nel 2018 e nel 2019 con una wild card; dal 2020 invece, in quanto membro del World Tour, di diritto). Alla partenza del grande evento sportivo, che prenderà il via da Torino tra una settimana, otto atleti in rappresentanza di sette diversi Paesi. Ben due italiani tra loro: Alessandro De Marchi, uno dei volti nuovi in casa Israel Start-Up Nation, e Davide Cimolai, ormai un veterano, essendo giunto alla terza stagione consecutiva con la stessa maglia. Torna al Giro anche il britannico Alex Dowsett, che lo scorso anno aveva regalato al team la prima vittoria in una grande corsa a tappe. Terzo Giro per l’israeliano Guy Niv, che aveva esordito nella storica partenza di Gerusalemme del 2018. 
Dal lettone Krists Neilands all’austriaco Matthias Brändle, fino al neozelandese Patrick Bevin: tutti al servizio del corridore più esperto, l’irlandese Dan Martin, quarto lo scorso anno alla Vuelta. L’obiettivo è di portarlo il più in alto possibile in graduatoria, ma anche di conquistare almeno un successo di tappa. 
Le prove generali per l’appuntamento più importante: l’assalto al Tour de France che verrà tentato in luglio con Chris Froome. 

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(29 aprile 2021)