Paolo Bonato (1966-2021)

È mancato a Trino Vercellese Paolo Bonato, molto noto nella sua città e nella Comunità ebraica di Vercelli di cui Trino è un’antica sezione: aveva 55 anni e da tempo affrontava una terribile malattia. La Comunità ebraica, nel dare la notizia della sua scomparsa, “ricorda commossa la sua felicità pochi mesi or sono quando il figlio David celebrò il suo Bar-Mitzwa nel Tempio di Vercelli, in una funzione ricca di canti tradizionali, magistralmente condotta da Rav Richetti z.l”. 
Bonato, discendente per parte materna dalla famiglia veneta degli Zalman, era uomo di cultura, con alle spalle esperienze imprenditoriali di successo, e aveva un profondo attaccamento all’ebraismo e alle tradizioni. 
Da sempre attivo nella piccola sezione di Trino, accompagnava sovente visitatori e studiosi all’antico cimitero ebraico e ai locali dove aveva sede la sinagoga. Anni fa, insieme alla presidente della Comunità ebraica Rossella Bottini Treves, era stato a Tel Aviv per l’inaugurazione dei restauri dell’Aron ha Kodesh settecentesco, proveniente dalla sinagoga di Trino e da tempo in Israele.
Era anche un appassionato sportivo, con grandi imprese all’attivo: dalla Maratona di New York alla traversata in barca a vela dell’Oceano Atlantico. Passione, quella per il mare, che condivideva con la moglie Jil Krakow, ebrea newyorkese, e il figlio David.

(29 aprile 2021)