Eva Fischer, emozioni a colori

Eva Fischer, l’ultima testimone Scuola Romana del dopoguerra, avrebbe compiuto 100 anni lo scorso 19 novembre.
Riparte nel suo segno, nel segno di una delle più importanti artiste del Novecento, l’attività dei Musei civici di Cagliari.
Alla celebre pittrice, che fu amica tra gli altri di Marc Chagall, Pablo Picasso e Salvador Dalì, è infatti dedicata un’ampia retrospettiva: “Si aspetta la luna – Dialoghi tra i colori di Eva Fischer”, curata dal figlio Alan David Baumann e da Efisio Carbone.
Centoquaranta opere accompagneranno il visitatore in un affascinante viaggio dentro la storia culturale del secolo scorso, ma anche dentro la storia personale di un’artista e di una donna la cui vita fu drammaticamente segnata in gioventù dal nazifascismo.
“Per tutta la vita ho seguito, prima da figlio poi come curatore, le mostre dei dipinti di Eva. Mi hanno trasmesso ed insegnato la facoltà di assaporare i colori, dolci od aspri che siano, ma sempre carichi di quella passione emotiva, che secondo Eva costituisce il nucleo centrale per la creazione artistica” racconta il figlio, che domani inaugurerà la mostra in compagnia tra gli altri del sindaco di Cagliari Paolo Truzzu. “Tormento ed amore che vengono poi amalgamati all’estro, alla fantasia ed alla professionalità, per creare e fornire sempre nuove e molteplici emozioni. Un dare e ricevere insaziabile”.
L’allestimento sarà al centro del programma cagliaritano della prossima Giornata Europea della Cultura Ebraica (10 ottobre). Tra le opere più significative in mostra i bozzetti dipinti per le vetrate del Museo ebraico di Roma.

(19 maggio 2021)