“Lavoro importante sulla Memoria”
Il delegato della Comunità di Livorno
riceve il titolo di cavaliere

Circa due settimane fa Jonathan Bello, 45 anni, delegato della Comunità ebraica di Livorno per le attività legate alla Memoria nella zona di Cecina e Rosignano, ha ricevuto una telefonata inattesa.
“Era dalla prefettura: pensavo fossero rogne, magari una multa da pagare”, scherza con tipico humor livornese. E invece era una convocazione per il 2 giugno: “Venga da noi, è stato fatto cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica”.
Un riconoscimento – “del tutto inatteso e quindi ancora più emozionante”, sottolinea lui – per i 12 anni di lavoro sul tema del ricordo consapevole che l’hanno portato a confronto con numerose scuole del territorio. “Ogni anno, con Progetto Memoria, cerchiamo di proporre uno spunto, un’angolatura diversa. La sfida – racconta – è quella di trasmettere qualcosa di importante ai giovani”.
A premiarlo, assieme ai rappresentanti dello Stato, anche il presidente della Comunità ebraica cittadina Vittorio Mosseri. Al suo fianco, a condividere questo momento gioioso, anche il rabbino capo Avraham Dayan. Sottolinea Bello: “È stata una giornata indimenticabile. Voglio dedicarla a tutti quelli che hanno sofferto, anche nella mia famiglia, e non possono essere qui a raccontare”.