Rav Zsolt Balla a Pagine Ebraiche:
“Rabbino militare di Germania,
un’occasione storica per il Paese”

“Mi avvicino a questo appuntamento con emozione, ma anche consapevolezza del ruolo e del compito che mi sono richiesti. Un momento di svolta. Per gli ebrei tedeschi, ma anche e soprattutto per la Germania. E una grande opportunità per tutti. Farò del mio meglio per cercare di essere d’aiuto, per costruire qualcosa di nuovo e duraturo”.
Tra due settimane esatte rav Zsolt Balla, rabbino capo di Lipsia e della Sassonia, scriverà una delle pagine più importanti della storia recente degli ebrei di Germania. Nell’ambito di una solenne cerimonia in sinagoga, che si svolgerà alla presenza di alte cariche dello Stato e dell’esercito, oltre che della dirigenza ebraica nazionale, diventerà il primo rabbino militare tedesco dopo oltre un secolo. Una sfida affascinante sulla quale si è confrontato con la redazione di Pagine Ebraiche, per una intervista di prossima pubblicazione nella quale il rav, 42 anni, nato e cresciuto in Ungheria, affronta le sensazioni con le quali si appresta ad entrare in servizio, la sua storia personale, il valore di una vita ebraica nella Germania di oggi.
“Il lavoro è tanto. Ciascuno di noi – afferma – può fare molto”.