Sorgente di vita Israele e il governo delle larghe intese
Si apre con un servizio sullo scenario politico in Israele dopo il varo del nuovo governo, la puntata di Sorgente di Vita in onda su Rai Due domenica 20 giugno.
Primo esecutivo senza Benjamin Netanyahu, il premier più longevo della storia di Israele, alla guida del Paese per dodici anni, il nuovo governo è sostenuto da una variegata e strettissima maggioranza, sostenuta anche da un partito arabo e guidata da una staffetta di primi ministri: Naftali Bennett della destra nazional religiosa, attuale premier, che nel 2023 cederà il testimone a Yair Lapid, leader centrista. Le sfide e i nodi che dovrà affrontare lo Stato ebraico nell’analisi di Maurizio Molinari, direttore de la Repubblica.
Il servizio, dal titolo “Larghe intese”, è di Lucia Correale e Alessandra Di Marco.
La puntata continua con un servizio sui cent’anni dalla nascita di Emanuele “Lele” Luzzati, che avrebbe compiuto un secolo lo scorso 3 giugno. Scenografo, pittore, illustratore, ceramista e costumista, “artigiano della fantasia”, è stato un creatore di mondi incantati, per sempre innamorato di Genova, la sua scena e la sua musa. E la città lo ha celebrato con una grande festa collettiva ricca di appuntamenti: tra spettacoli, laboratori, proiezioni, una mostra “immersiva” e le visite a “Casa Luzzati”, che custodisce l’eredità del maestro e apre le porte del suo universo.
Il servizio, dal titolo “Cent’anni di fantasia”, è di Lucia Correale e Alessandra Di Marco.
Il terzo servizio è dedicato alla mostra “Mazal Tov!”, inaugurata di recente al Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara e dedicata al matrimonio ebraico. Un percorso alla scoperta di usanze, simboli, liturgia e festeggiamenti che caratterizzano un rituale antichissimo: la Kuppà, il baldacchino nuziale, la Ketubbà, il contratto di matrimonio, la rottura del bicchiere, gesto rituale simbolo del ricordo e del dolore per la distruzione del Tempio di Gerusalemme, collegamento ideale tra generazioni.
Un viaggio tra oggetti rituali e di uso quotidiano, tra documenti d’archivio, opere d’arte, foto e filmati, con il rabbino Amedeo Spagnoletto, direttore del Museo, e la curatrice della mostra Sharon Reichel.
Il servizio, dal titolo “Mazal Tov!”, è di Marco Di Porto e Adriano Leoni.
La puntata si chiude con un’intervista a Noa, la cantautrice israeliana, in occasione dell’uscita del suo ultimo album “Afterallogy”. Presentato con un concerto in streaming da Tel Aviv, un progetto in collaborazione con il suo storico chitarrista Gil Dor e un omaggio ai grandi autori dell’età dell’oro del jazz. Nata a Tel Aviv, cresciuta negli Stati Uniti e oggi di base in Israele, questo disco di Noa rappresenta un inno alla vita dopo la pandemia. Come suggerito dal gioco di parole “After all”, in inglese “dopo tutto”, un invito a guardare con serenità verso il futuro.
Il servizio, dal titolo “Noa in jazz”, è di Francesco Candilio e Marco Di Porto.
La puntata di Sorgente di Vita va in onda su RAI DUE domenica 20 giugno 2021 alle 8.20. Sarà replicata martedì 22 giugno all’1.35 e domenica 27 giugno all’1.50.
I servizi dopo la messa in onda sono pubblicati sul sito
www.raiplay.it/programmi/sorgentedivita.