I Giochi secondo Ludwig Guttmann

Si apre con un servizio sull’inventore della Paralimpiadi Ludwig Guttmann la prossima puntata di Sorgente di Vita, che per un cambiamento di palinsesto andrà eccezionalmente in onda su Rai Due lunedì 5 luglio.
Slittate di un anno come le Olimpiadi, le Paralimpiadi sono giunte alla sedicesima edizione. Va al neurologo ebreo tedesco Ludwig Guttmann il merito di averle immaginate, partendo dalla sua esperienza nella cura dei reduci della seconda guerra mondiale.
Nato in Germania nel 1899 ma fuggito in Inghilterra per salvarsi dalle persecuzioni naziste, Guttmann iniziò a curare i soldati che tornavano dal fronte con lesioni spinali elaborando una serie di terapie che diventarono delle vere e proprie gare sportive. Nel 1948, organizzò le prime competizioni ufficiali, nella sua clinica di Stoke Mandeville, non lontana da Londra. Nel 1960, ai giochi di Roma, il debutto delle Paralimpiadi.
Il racconto del Generale dei Carabinieri, giornalista e scrittore Roberto Riccardi, autore del libro “Un cuore da campione”, e le interviste al presidente del Comitato Paralimpico Luca Pancalli e all’atleta Oxana Corso.
Il servizio, dal titolo “Un cuore da campione”, è di Alessandra Di Marco e Marco Di Porto.
Il secondo servizio è dedicato alla figura di Ernesto Nathan, di cui ricorre quest’anno l’anniversario della scomparsa, avvenuta nel 1921. Sindaco di Roma dal 1907 al 1913, la sua amministrazione cambiò profondamente il volto della capitale in chiave moderna, nel segno di due direttrici fondamentali: la spinta alle grandi trasformazioni urbanistiche e il sostegno alle classi popolari, intervenendo su istruzione e sanità. Nato nel 1845 a Londra in una famiglia ebraica, Nathan era mazziniano, anticlericale, massone, cosmopolita. La sua storia personale e politica è ricostruita attraverso luoghi e aneddoti significativi, raccontati dall’ex sindaco di Roma Francesco Rutelli e dal giornalista e scrittore Stefano Caviglia.
Il servizio, dal titolo “La Roma di Nathan”, è di Francesco Candilio e Daniele Toscano.
La puntata si chiude con un servizio sul cambiamento dell’intitolazione di una strada
a Vairano Patenora, in provincia di Caserta: dal gerarca fascista e antisemita Giuseppe Bottai a Giancarlo Siani, giornalista napoletano ucciso dalla camorra nel 1985. Un’operazione due volte simbolica: mantiene viva la memoria del giovane cronista e del suo impegno per la legalità e sostituisce l’imbarazzante via Bottai, che da Ministro dell’Educazione applicò con zelo le leggi antiebraiche del ’38 nel mondo della scuola. Una battaglia dall’alto valore simbolico sulla toponomastica, che ancora oggi conserva numerose e diffuse tracce fasciste.
Ne parlano Paolo Siani, medico, parlamentare e fratello di Giancarlo, il sindaco Bartolomeo Cantelmo, il giornalista de “La Repubblica” Dante Stefano Del Vecchio e Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif.
Il servizio, dal titolo “Sulla buona strada”, è di Lucia Correale e Adriano Leoni.

La puntata di Sorgente di Vita va in onda su RAI DUE lunedì 5 luglio 2021 alle 7.20. Sarà replicata martedì 6 luglio alle 2.55 circa e domenica 11 luglio all’1.40.
I servizi dopo la messa in onda sono pubblicati sul sito www.raiplay.it/programmi/sorgentedivita