Tour de France, il primo podio
per la Israel Start-Up Nation

Primo storico podio, al Tour de France, per la Israel Start-Up Nation. Merito del suo capitano, il canadese Michael Woods, tra i protagonisti della prima tappa alpina conclusasi a Le Grand-Bornand. Per molti minuti, rimasto solo al comando, ha anche accarezzato il sogno di vincerla. Salvo poi cedere alla maggior freschezza altrui. Si è così dovuto accontentare di un terzo posto, comunque prestigioso e apprezzato dal suo team.
Nessun rimpianto, però: “Ho dato tutto”. E chissà che non possa riprovarci a breve. Le montagne, in fondo, sono appena iniziate. E il fatto di essere lontano dalle posizioni che contano in classifica potrebbe ulteriormente agevolarlo, con qualche tentativo di fuga da lontano che il gruppo potrebbe lasciar andare via.
La Israel ci spera. Con l’ambizione già esplicitata negli scorsi giorni di ottenere in queste settimane l’unico successo in una grande corsa a tappe che ancora le manca, dopo le vittorie ottenute a Giro d’Italia (Alex Dowsett, 2020; Daniel Martin, 2021) e Vuelta (Daniel Martin, 2020).
Quello in svolgimento è appena il suo secondo Tour. Un banco di prova non semplice, anche alla luce dei guai fisici del suo atleta più rappresentativo: Chris Froome. Ancora malconcio ma apparentemente non intenzionato a ritirarsi.