Il messaggio per il 4 Luglio
“Israele-Usa, legame unico”

“Buon 4 Luglio ai nostri migliori amici e alleati”.
Nel giorno della festa nazionale, tra i tanti messaggi rivolti al popolo americano uno è arrivato dal Primo ministro d’Israele Naftali Bennett. “L’America ha un posto speciale nel mio cuore”, ha affermato il premier. Parole che nel suo caso hanno un significato che travalica i soliti riti della diplomazia.
Bennett è infatti figlio di due ebrei californiani che nel ’67 hanno preso la decisione di fare l’aliyah, di emigrare nello Stato ebraico. In America ci ha poi lavorato, facendo fortuna nel mondo degli affari. Una storia, la sua, indicativa “di come le vite di molti israeliani e americani siano intrecciate attraverso legami familiari e sociali che sono alla base del rapporto speciale tra i nostri due paesi”. Secondo Bennett, che ha evidenziato come questa relazione sia anche al centro dell’azione del nuovo esecutivo, il 4 luglio costituisce un’occasione “per riflettere sui valori sanciti dalla Dichiarazione americana d’Indipendenza”. E per proiettarsi anche nel futuro, “un futuro di amicizia ancor più profonda, basata su valori condivisi di libertà e democrazia”. Anche Benny Gantz, il ministro israeliano della Difesa, si è posto sulla stessa lunghezza d’onda: “Israele non ha partner più grande degli Usa. Abbiamo in comune valori e visione”.

(Nell’immagine Bennett in occasione di un recente incontro con l’ambasciatore ad interim degli Usa Michael Ratney)