Emilio Ottolenghi (1932-2021)
Grande protagonista del mondo dell’imprenditoria e della finanza, Emilio Ottolenghi ha legato il suo nome a realtà come Intesa San Paolo e Credito Romagnolo e soprattutto alla Petrolifera Italo Rumena. L’azienda di famiglia fondata nel 1920 e dal ’26 interamente sotto il controllo della famiglia Ottolenghi. Un’istituzione gloriosa, ora guidata dal figlio Guido, premiato nel centenario dalla sua istituzione con il titolo di Cavaliere del lavoro da parte del Capo dello Stato Sergio Mattarella.
Il riconoscimento a una fortunata storia d’impresa in grado di emergere e sopravvivere a dure prove. A partire dalla persecuzione antiebraica, che dal ’38 in poi travolse un giovanissimo Emilio. Indifferenza e marginalità nel suo destino di quegli anni difficili. Ma anche la solidarietà offerta da alcuni coraggiosi abitanti di Cotignola, Comune del Ravennate, che nel momento più buio si spesero in soccorso a lui e ai suoi cari. Un gesto di solidarietà mai dimenticato e poi solennizzato con l’attribuzione del titolo di “Giusti tra le Nazioni”.
“Uomo coraggioso e instancabile testimone di uno dei periodi più bui della nostra storia, che ha saputo raccontare attraverso uno straordinario impegno civile e di memoria”, lo ricorda Confindustria in una nota.
Impegno che ha trovato anche la strada di una pubblicazione, “Il merito dei padri. Storia de La Petrolifera Italo Rumena 1920-2020”, scritto insieme a Guido e a Tito Menzani. Con l’occasione del centenario, nell’ambito di una serie di eventi celebrativi, padre e figlio hanno anche svelato una targa. “Qui – si legge all’ingresso della Petrolifera – vi è stata felicità e crescita, persecuzione e battaglie, sconforto e riscatto, isolamento e ingegnoso sviluppo delle infrastrutture, opportunità colte o negate. Qui abitano l’ansia degli onesti e la solidarietà tra persone di buona volontà, il rispetto del lavoro, della comunità e dei clienti. Da cento anni persone serie collaborano con buoni frutti in questo luogo e così possa essere per molti anni ancora”.
Sia il suo ricordo di benedizione.
(Nell’immagine la testimonianza di Emilio Ottolenghi per il documentario “La punta della Baiona”, per i 100 anni della Petrolifera Italo Rumena)
(11 luglio 2021)