Studenti da salvare

Ricordo, vent’anni fa, alla fine del 2001, dopo la sconfitta dei talebani in Afghanistan, i volti illuminati di gioia e stupore delle bambine che per la prima volta andavano a scuola. Mentre i talebani vittoriosi si stanno oggi rimangiando le pur debolissime promesse fatte pochi giorni fa e sono impegnati ad instaurare il loro sanguinoso regime, giunge notizia che 118 studenti afghani accettati all’Università Sapienza di Roma, di cui 81 ragazze, sono bloccati a Kabul e non riescono a raggiungere la loro università a Roma. L’Italia si deve impegnare al massimo delle sue forze per consentir loro di partire. Ne va della loro vita, non solo dei loro studi. È una goccia piccolissima in un mare di orrore e dolore, ma ha un alto valore simbolico, pari a quello dei visetti delle scolare di vent’anni fa. Fate partire i nostri studenti!

Anna Foa, storica