Nessuna nobilitazione

Considero il sionismo come qualcosa di molto serio, e questo nonostante i miei interessi vadano piuttosto verso un ebraismo diasporico, purtroppo ormai in via di sparizione ma che ha rappresentato per duemila anni e più un arricchimento straordinario dell’intera umanità. E proprio per questo, in ricordo di quello che ha rappresentato il sionismo fin dalle sue origini, mi rattrista profondamente che quello che è stato uno stimolante incontro/scontro tra Israele e diaspora possa oggi prendere l’aspetto della giustificazione del rapimento di un minore, di un gesto che va contro la legge internazionale e che rischia di nuocere gravemente ad un bambino già abbastanza colpito dalla sorte. No, il piccolo Eitan non è stato rapito dal nonno per motivi identitari o sionisti. Nessuna nobilitazione per quello che è accaduto, per favore. Identità ebraica e sionismo sono cose serie.

Anna Foa

(20 settembre 2021)