Catalogazione libri ebraici italiani,
un sito per raccontarsi al pubblico

Sono oltre cinquemila i volumi ebraici già caricati sulla Teca, il portale della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma. Segno di come il progetto “Y-TAL-YA Books” stia procedendo in modo spedito, con davanti un obiettivo importante e ambizioso: censire digitalmente circa 35mila volumi. E far nascere, per la prima volta in assoluto, un catalogo unificato di tutti i libri ebraici in Italia. Un progetto complesso, frutto di una stretta collaborazione tra l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, ente a capo dell’iniziativa, la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, la Biblioteca Nazionale di Israele e la Rothschild Foundation. Un’iniziativa che continua a progredire e i cui risultati saranno presentati domenica 26 settembre al Festival del Libro ebraico di Ferrara. Un’occasione anche per mostrare il nuovo sito, andato online di recente e in cui è possibile scoprire le tante possibilità legate a “Y-TAL-YA Books”. “Il sito è uno spazio fondamentale. Ci permette di connetterci ad un ampio pubblico e raccontare, passo dopo passo, cosa stiamo facendo. In quali biblioteche andiamo, quali volumi sono riemersi, raccontarne le storie”, spiega Gloria Arbib, referente UCEI per il progetto. “In generale Y-TAL-YA ha due caratteri che vorrei sottolineare: da una parte ci permetterà di scoprire, nelle quaranta biblioteche prese in esame, volumi che rappresentano pezzi importanti della storia della cultura ebraica in Italia. L’altro elemento è legato alle biblioteche: a loro chiediamo di mettere i volumi a disposizione dei nostri fotografi e in cambio restituiamo un catalogo collettivo parzialmente digitale. Uno strumento utile per gli studiosi, che potranno così decidere dove, ad esempio, andare a chiedere in prestito o in visione un determinato libro. Diamo dunque valore alle biblioteche stesse, al loro patrimonio”.
Per saperne di più sarà possibile seguire domenica la diretta sui social di UCEI, Meis e Biblioteca d’Israele, in cui verrà presentata l’intera iniziativa. Ad aprire l’incontro, i saluti di Noemi Di Segni, Presidente Unione delle Comunità Ebraiche Italiane; Oren Weinberg, Direttore National Library of Israel; Sally Berkovic, Amministratore Delegato Rothschild Foundation Hanadiv Europe.
Interverranno poi, Yoel Finkelman, Curator Judaica collection della National Library of Israel, Francesca Bregoli, Professore Associato di Storia (Queens College, NY), Andrea De Pasquale, Direttore dell’Archivio Centrale dello Stato, e Chiara Camarda, Catalogatrice dell’I-Tal-Ya Books Project. Modera Gloria Arbib (Steering Committee I-TAL-YA Books Project e membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione MEIS). Le traduzioni degli interventi sono a cura dei tirocinanti della SSLMIT Università di Trieste, che da anni collaborano con la redazione di Pagine Ebraiche.
A concludere l’incontro, la presentazione della TECA Digitale (consultabile qui).